ultima bici di Ercole Bandini
manubrio Cinelli
cambiò bici, mai la sella !
collezione privata
un po ……. di storia
nato a Villanova di Forlì
passista, professionista dal 1957al 1964 con 36 vittorie
protagonista di un triennio (56/58 ) sensazionale l’ elettrotreno di Forlì ha diritto ad un posto
preminente nella storia del ciclismo mondiale.
dopo essersi fatto notare per aver stabilito il primato mondiale dell’ora dilettanti
nel 1954 (con km 44,87 ) visse un’ annata leggendaria due anni più tardi allorchè,
ancora tra i puri,batte il primato assoluto che Anquetil aveva strappato a Coppi
compiendo km.46,393 ( tuttora primato dei dilettanti a livello del mare e in pista scoperta )
dopo aver indossato la maglia tricolore e poi quella iridata nell’inseguimento;
a suggello dell’annata trionfò in maniera superiore nella prova su strada
alle olimpiadi Melbourne.
ottenne sei grossi successi
il trofeo Baracchi con Coppi
ma divenne campione d’Italia rilanciando la Legnano per la quale corse pure nello
straordinario 1958 che lo vide campione del mondo a Reims
( in virtù di una fuga pazzesca)
dopo aver finito in maglia rosa il giro sbaragliando Gaul anche in salita ,
concluse in maglia tricolore di campione su strada .
dopo di lui solo Kuiper realizzò l’accoppiata olimpiade – mondiale
,
Bici splendida, un autentico pezzo di storia! Cortesemente, sarebbe possibile sapere le dimensioni del telaio? Sono da poco venuto in possesso di una Chiorda squadra corse dalle misure importanti e sto cercando di risalire al corridore che avesse potuto usarla.