Antonio Alpi detto tugnazì, prima della seconda guerra mondiale faceva il garzone di bottega nella officina di Lazzaro Ortelli padre di Vito
Nacque nel 1896 a Faenza e morì nel 1959
Alpi fu un grande artigiano sia per la precisione nella costruzione dei telai che per quella dei mezzi con cui costruirli.
Abbelliva i telai utilizzando delle etichette , su cui , ancora prima della costruzione del triangolo portante della bici ,faceva colare un acido che risaltava la scritta con il suo nome,
il risultato finale dell’opera era la stessa di quella che si ottiene nel decoro antico della ceramica chiamata a “zaffera”…tratto dal libro “Artigiani e biciclette in Romagna nel 900”
un ringraziamento va a Frameteller di Manuel Dall’Olio
Stupenda!