Bianchi corsa mod. Barcellona 1976

 Bianchi è stato il marchio che ha inventato il freno anteriore e la trasmissione a catena

la bicicletta fu dedicata al mondiale vinto da Gimondi a Barcellona

  • telaio Columbus sl
  • gruppo Campagnolo super record prima generazione 1976
  • catena regina oro
  • pignone regina oro
  • perno dei pedali, viti cambio posteriore, perno movimento centrale, perni mozzi in titanio
  • manubrio 3ttt Gimondi
  • cerchi Mavic superleggeri SSC 32 fori
  • da catalogo originale dell’epoca
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Umberto Dei pista

Il tempo non scorre invano, quando le migliori promesse trovano compimento

Umberto Dei

LA STORIA DI UMBERTO DEI

Umberto Dei era già un meccanico apprendista quando ha iniziato la sua carriera come costruttore della sua prima bicicletta nel 1896. A causa dei suoi scarsi mezzi finanziari, dovette limitarsi alle costruzione di biciclette per piccoli commercianti locali e modelli da corsa per i suoi amici e compagni che correvano con lui e che pagavano in anticipo il costo dei materiali di costruzione.

Umberto Dei era già un meccanico apprendista quando ha iniziato la sua carriera come costruttore della sua prima bicicletta nel 1896. A causa dei suoi scarsi mezzi finanziari, dovette limitarsi alle costruzione di biciclette per piccoli commercianti locali e modelli da corsa per i suoi amici e compagni che correvano con lui e che pagavano in anticipo il costo dei materiali di costruzione.

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bici Masi Special pista

Masi modello Special Pista anni 60 ricalca il design e le geometrie di quella che è stata una bici che ha fatto la storia del ciclismo su pista nei velodromi di tutto il mondo.

Questo gioiello di eleganza e tecnologia, come del resto tutte le biciclette realizzate dal mitico  Faliero Masi è il frutto di una stretta collaborazione tra telaista e atleta

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Dosi corsa modello Futura 1986

L’eleganza è l’equilibro tra proporzioni, emozione  e sorpresa”

i telasti della Futura erano Ilic Dalfiume e Montanari Roberto usciti dal reparto corsa (macchinari e attrezzature) della ditta Piazza di Osteria Grande.

All’epoca esisteva un solo materiale per le biciclette: l’acciaio (soprattutto tubazioni Columbus) ed un unico metodo di costruzione: la saldo-brasatura di tubi e congiunzioni. La lima, insomma, regnava sovrana.

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